PIOVE GOVERNO LADRO

Drammaturgia e regia di Senio Giovanni Barbaro Dattena
Con Senio Giovanni Barbaro Dattena e Mario Cirina
Piove, governo ladro, non è che uno dei tanti modi di dire che usiamo nel nostro parlare quotidiano. La nostra chiacchiera più meno seria è disseminata di modi di dire e proverbi di quella che un tempo si chiamava "saggezza popolare".
Modi di dire e proverbi che hanno una loro nobiltà e che spesso ci vengono in soccorso.
Noi abbiuamo voluto giocare con questo materiale straordinario con risultati divertenti e spesso esilaranti.
Ebbene si, in questo spettacolo si ride. L'arduo compito di giocare con questo materiale è affidato a due barboni a loro modo raffinati.
Due barboni che un tempo, forse, sono stati qualcosa o qualcuno. In una atmosfera rarefatta si muovono come due clown tendando discorsi, abbozzando ragionamenti, azzardando ipotesi che non li porteranno mai molto lontano.
Dire di più sarebbe rivelare troppo e quindi chiudiamo qui queste righe che non hanno la pretesa di dire niente di importante; un po' come i nostri clown barboni, in loro non c'è pretesa altra che quella di far passare il tempo meno dolorosamente possibile.
Un po' come noi. Forse.
(Senio Giovanni Barbaro Dattena)